Isolamento termico

È strettamente legato alla regolazione del microclima. Si riscontra un maggiorisolamento termico poiché il sistema è in grado di creare uno sfasamento che porta alla riduzione delle dispersioni termiche, trattenendo maggior calore durante il periodo invernale, mentre nella stagione estiva impedisce al calore presente all’esterno dell’edificio di trasmettersi attraverso la copertura in tempi rapidi, consentendo il mantenimento di ambienti interni confortevoli e dall’ effetto “cantina”. La certificazione CE dei pannelli in EPS ne permette l’utilizzo come un normale elemento termoisolante.

Risparmio energetico

È strettamente legato all’isolamento termico e alla regolazione climatica. Grazie aitetti verdisi può ottenere un importante risparmio energetico, apprezzabile soprattutto nel periodo estivo e dovuto principalmente ai vantaggi legati ad un effettivo minor utilizzo degli impianti di condizionamento.

Durante il periodo invernale i tetti verdi contribuiscono a diminuire la dispersione del calore accumulato dall’edificio.

Isolamento acustico

Il sistema del tetto verde garantisce un apporto fonoassorbente alle solette di copertura. Beneficio determinato in parte dalla massa degli strati componenti ed in parte dalla vegetazione, che impedendo il riflettersi completo delle onde sonore, favorisce la diminuzione dell’inquinamento acustico, nella misura del 10% ca rispetto ad una copertura tradizionale.

Miglioramento bioclimatico
Considerato un valido strumento per limitare il fenomeno dell’ “isola di calore”, spesso permette inoltre di ottenere contributi dalle amministrazioni che ne incentivano la realizzazione per ottenere un miglioramento climatico dell’ecosistema urbano. In ambiente fortemente urbanizzato le coperture a verde, se in proporzione adeguata, ricostituendo quella massa biologica venuta meno per effetto della cementificazione, consentono attraverso la fotosintesi la trasformazione dell’anidride carbonica in ossigeno, riducono le emissioni causate dall’impiego dei sistemi di climatizzazione contribuendo così al miglioramento della vivibilità ambientale.

Impatto ambientale ed ecosistema
L’ambiente urbano viene migliorato con la realizzazione di coperture a verde perché creano un nuovo naturale habitat e spazi vitali per ecosistemi che in aree urbane difficilmente troverebbero una collocazione. È motivo di scelta determinante in contesti naturalistici per fornire il minor impatto visivo all’ambiente circostante; le diverse soluzioni permettono di risolvere un’ampia casistica di problematiche naturali, estetiche e paesaggistiche.

Elevata ritenzione idrica
Il sistema del tetto verde grazie all’elevata capacità di accumulo idrico di substrati molto igroscopici, è in grado, secondo un calcolo di stima dinamica, di restituire all’ambiente con l’evapotraspirazione fino al 80% dell’acqua piovana trattenuta in copertura, riducendo di conseguenza il flusso delle acque reflue verso gli scarichi fognari; fenomeno facilmente riscontrabile durante i picchi di piovosità repentina succeduti a periodi di siccità. Il vantaggio, per quanto analiticamente complesso da calcolare, è spesso tenuto in considerazione per il dimensionamento delle nuove reti fognarie in contesti già urbanizzati.

Trattenimento delle polveri

Strettamente legata al miglioramento bioclimatico, oltre all’effetto proprio del verde di fissare le particelle di polvere alla vegetazione, la realizzazione di verde pensile contribuisce alla diminuzione del fenomeno dell’isola di calore delle aree urbane che surriscaldandosi, favoriscono la produzione di pulviscolo atmosferico.

Protezione copertura

Permette la salvaguardia dei pacchetti di copertura allungandone esponenzialmente la durata e la funzionalità dei manti impermeabili. Fornisce isolamento termico grazie al suo elemento di accumulo idrico e drenaggio realizzato in EPS, consentendo una riduzione sensibile degli sbalzi termici giornalieri, proteggendo gli strati del pacchetto dai raggi UV, oltre che dagli eventi atmosferici quali vento, grandine, formazione di ghiaccio ed aggressione chimica. La protezione meccanica determinata da un materiale (EPS) notoriamente più comprimibile rispetto agli strati che precedono o seguono, preserva dai danneggiamenti involontari che possono verificarsi durante l’esecuzione e gli interventi di manutenzione a posteriori.

Superfici fruibili

La possibilità di usufruire di aree spesso inutilizzate è senza dubbio uno degli aspetti più interessanti legati alla realizzazione dei giardini pensili. Ricreare nuovi spazi e aumentare la qualità della vita all’aperto in ambiente urbano, dove rilassarsi, praticare il proprio hobby, intrattenersi con gli amici, sono senza dubbio idee stimolanti. Le tecniche costruttive permettono di realizzare terrazze e coperture perfettamente fruibili, con grande flessibilità e varietà di scelta di vegetazione, fornendo oltre che una sicura funzionalità, anche l’aspetto estetico e la fruibilità tipica del classico giardino.



Valorizzazione dell'edificio

La creazione di nuove superfici fruibili altrimenti non valorizzate, oltre a dare un valore estetico aggiunto all’edificio ne aumenta il valore intrinseco commerciale.

Il beneficio è monetizzabile anche in maniera diretta attraverso le incentivazioni che molte amministrazioni locali concedono a queste soluzioni innovative, facendo ottenere sgravi sugli oneri di urbanizzazione oppure consentendo in deroga su P.R.G. maggiori volumi edificabili.