Dimensionamento tubazioni
Per il dimensionamento del diametro dei tubi è stata utilizzata la norma UNI 9182. Sono stati considerati il numero di apparecchi (rubinetti) da servire, sia per l’acqua fredda (A.F.) che per quella calda (A.C.); è stato così calcolato per ciascun locale la contemporaneità d’uso e la conseguente portata massima contemporanea. In base a quest’ultima e alle velocità massime consentite sono stati determinati gli opportuni diametri delle tubazioni, sia per le linee adduttrici che per le derivazioni ai singoli apparecchi, tenendo conto delle perdite di carico massime ammesse.
Dimensionamento rete di ricircolo
Ecocasa è dotata di una rete di ricircolo interno per mantenere la circolazione dell’acqua calda e impedire che la stessa, ristagnando, si raffreddi dando luogo a problemi di igienicità. In tal modo è possibile assicurare, anche agli apparecchi più lontani, temperature dell’acqua pressoché costanti. Il dimensionamento deve essere tale da mantenere l’erogazione dell’acqua calda da ogni punto alla temperatura prescritta e comunque da consentire che l’erogazione avvenga dopo la fuoriuscita massima di 1,5 l di acqua. Le portate da far “ricircolare” dipendono da tre fattori: l’estensione della rete, il suo isolamento e il gradiente termico ammesso fra l’inizio della rete e l’apparecchio più sfavorito. Considerando un gradiente termico uguale a 2°C (stabilito dalla UNI 9182) e un opportuno isolamento, sono state determinate le portate di ricircolo e i diametri necessari a soddisfare i requisiti di velocità massima e perdita di carico.
Dimensionamento accumulo ACS
Ogni sistema di preparazione dell’acqua calda, quale che sia il tipo, deve essere in grado di far fronte alle necessità del periodo di punta.
Nel caso di sistemi ad accumulo il dimensionamento va eseguito in relazione a:
- consumo orario, in litri/ora, di acqua calda q M alla temperatura T m nel periodo di
- punta d p considerato;
- la durata in ore del periodo di punta dp;
- la durata in ore del periodo di preriscaldamento P r dell’acqua contenuta nel serbatoio di accumulo;
- i valori della temperatura T c dell’acqua calda accumulata e dell’acqua fredda T f in entrata.
Il volume lordo Vc in litri del preparatore di acqua calda ad accumulo si determina con la seguente relazione:
