L’impianto fotovoltaico è costituito da 2 sottocampi, di 21 moduli ciascuno, per un totale di 42 moduli in silicio policristallino da 225 Wp, disposti sulle due falde a sud della copertura di Ecocasa con angoli di tilt rispettivamente di 28° e 8°. L’impianto copre complessivamente una superficie lorda in falda di circa 68 m2 e non risulta ombreggiato da nessun ostacolo all’orizzonte in nessuna ora dell’anno. I moduli sono fissati mediante ancoraggi alle greche della copertura del tetto, realizzata con rivestimento di lamiera in zinco titanio. La minore inclinazione della seconda falda non influisce in modo apprezzabile sulla producibilità specifica di quel sottocampo e la piccola differenza è comunque quantificabile attraverso il monitoraggio separato dei due sottocampi. L’inverter trifase con potenza lato AC di 10 kW, dotato di due MPPT indipendenti, consente l’ottimale raccolta dell’energia grazie all’inseguimento in tempo reale della potenza e contribuisce a ridurre ulteriormente la già modesta differenza di producibilità tra le due falde. La quantità di energia elettrica producibile è stata calcolata sulla base dei dati radiometrici di cui alla norma UNI 10349 e utilizzando i metodi di calcolo illustrati nella norma UNI 8477-1. Per l’impianto sono state inoltre rispettate le seguenti condizioni:
- in fase di avvio dell’impianto fotovoltaico, il rapporto fra l’energia o la potenza prodotta in corrente alternata e l’energia o la potenza producibile in corrente alternata (determinata in funzione dell’irraggiamento solare incidente sul piano dei moduli, della potenza nominale dell’impianto e della temperatura di funzionamento dei moduli) è risultato superiore a 0,78 nel rispetto delle condizioni di misura e dei metodi di calcolo descritti nella medesima Guida CEI 82-25.
- Non è stato ammesso il parallelo di stringhe non perfettamente identiche tra loro per esposizione, e/o marca, e/o modello, e/o numero dei moduli impiegati. Ciascun modulo è stato inoltre dotato di 3 diodi di by-pass per minimizzare la perdita di potenza dovuta ad eventuali fenomeni di ombreggiamento e/o di danneggiamento (sicurezza contro l’effetto “hot spot”.